Quindi, scienza o arte?

Scientifico è il metodo, artistica la sua capacità espressiva! Questo il mio parere.

Sentirsi belle dipende non solo da quello che ci mettiamo addosso, ma anche da come ci sentiamo addosso quello che ci mettiamo. Riempire la vita di colore riempie la vita di emozioni. Perché non veicolarle?

Lo studio dei colori ha radici profonde. Ne "L’arte del colore" pubblicato nel 1961 Itten parlava di come il colore fosse un potente trasmissore di sensazioni e informazioni. L’uso dei colori non è una scienza esatta. Infatti, molte sensazioni e abitudini derivano dalla cultura di appartenenza. Con l’armonia dei colori si passa da un piano emotivo ad uno oggettivo. Armonia è equilibrio, simmetria. Da questo prende spunto l’armocromia nella valutazione di temperatura, intensità, valore. Il criterio di approccio metodico e scientifico guida nella comprensione di quello emotivo. Già Goethe si spingeva a comprendere e spiegare anche i dati soggettivi, qualitativi, estetici e spirituali del fenomeno del colore, là dove la fisica finiva.

Poi Max Lùscher a metà del secolo scorso elaborò il Test dei Colori, comprendendo come essi fossero uno strumento comunicativo della nostra mente in quanto sono costituiti da lunghezze d’onda che vengono percepite fisiologicamente in maniera spontanea e registrate nel sistema limbico, quella parte del nostro cervello che controlla il comportamento emozionale dell’individuo. Da qui è comprensibile il fatto che la scelta di un colore o il rifiuto di esso in un particolare momento della giornata o della vita riveste un significato psicologico indicatore e rilevatore, perciò atto come strumento per la conoscenza personale.
Lo studio specifico dell’Armocromia, come Seasonal Color Analysis nella consulenza di immagine, come individuazione dei propri colori individuali per valorizzare e comunicare sé stessi al meglio, nasce negli anni ‘40 in America da Suzanne Caygill. Nei decenni successivi il metodo si è raffinato.
Le quattro stagioni sono state arricchite da tre sottogruppi cromatici ognuna, un’ulteriore raffinazione cromatica che rende assolutamente personale ogni consulenza e ogni combinazione cromatica.
Credo che la consulenza Armocromatica, alla luce dei vari studi estetici, scientifici, psicologici, di comunicazione, possa stimolare un approccio nuovo al colore. Un potere fortissimo.